Bali – Indonesia: itinerario di 3 settimane
Ecco l’itinerario del mio viaggio di 3 settimane a Bali. Viaggiando con un bambino piccolo, abbiamo adottato un ritmo piuttosto lento e abbiamo dovuto fare delle scelte. Abbiamo focalizzato la nostra scoperta sui luoghi imperdibili dell’isola, avendo cura di assaggiare un po’ tutto quello che ha da offrire: templi, risaie, spiagge e spettacoli tradizionali.
Aprile – Ottobre
Natura, Con bambini, Cultura
3 settimane
2000 – 3000 €
1. Kuala Lumpur in Malesia
Abbiamo iniziato questo viaggio con uno scalo di 3 giorni a Kuala Lumpur, capitale della Malesia. È una città moderna con 200 grattacieli, una città sorprendente dove modernità e tradizione si incontrano. Abbiamo scoperto un’architettura eclettica, i suoi dieci ponti tutti molto diversi tra loro, il suo quartiere cinese, il suo quartiere indiano e il suo giardino botanico.
2.Uluwatu a Bali
Abbiamo iniziato il nostro viaggio balinese nell’estremo sud, a Uluwatu sulla penisola di Bukit. Totalmente perso nel cuore di paesaggi selvaggi, è stato un punto di ingresso perfetto per scoprire le spiagge ai piedi delle gigantesche scogliere e assistere al nostro primo spettacolo di danza Kecak al tempio di Uluwatu. La penisola è circondata da alte scogliere che scendono a picco nell’Oceano Indiano.
3. Da Sanur a Bali
Siamo venuti a Sanur con l’obiettivo di raggiungere l’isola di Nusa Penida, che gode di un’ottima reputazione. Purtroppo non siamo potuti andare alle isole a causa di un malato! Sanur è affollata di ristoranti e negozi. Quindi abbiamo camminato su e giù per Sanur. Le nostre attività consistevano nel provare tutti i massaggi possibili e degustare Nasi Goreng con i piedi nella sabbia sulle spiagge occupate dai pescherecci.
Avevamo una sistemazione superba situata in posizione ideale e favorevole all’ozio: Natah Bale Villa offre bungalow balinesi con un’estetica perfetta. Un grande giardino, peschiere, lettini all’aperto per sonnellini a tre stelle. Insomma, pura felicità!
4. Sidemen a Bali
Abbiamo trovato un autista che ci portasse a Sidemen prima di andare a Candi Dasa. Da Sanur ci abbiamo messo un’ora e un quarto per arrivarci. Sanur è un villaggio circondato da verdi risaie. Abbiamo attraversato villaggi superbi e autentici, lontani dalla follia di Sanur. Mi sono subito pentito di non aver trascorso diversi giorni in quella che sembrava essere un’oasi di pace. Le risaie a terrazza sono superbe e i tranquilli vicoli invitano a passeggiare.
5. Candi Dasa a Bali
Candi Dasa sulla costa orientale di Bali ha nei suoi dintorni imperdibili gemme balinesi (spiagge, templi, villaggi, palazzi, risaie…) e non ci è mancata l’occupazione! Candi Dasa si trova sul bordo di una laguna d’acqua dolce e i suoi santuari sono tutti posti sull’acqua, fornendo sontuosi riflessi a questi monumenti sacri. A Candi Dasa le ville sono superbe, la vegetazione lussureggiante e la vita tranquilla.
6. Spiaggia di Amed a Bali
Amed Beach è rinomata per i suoi punti di immersione. Viaggiando con un bambino di 3 anni, ci siamo limitati a fare snorkeling sulla graziosa spiaggia di Lipah. Qui ammiriamo migliaia di pesci tropicali a soli 3 metri dalla spiaggia, affittiamo una barchetta per far divertire nostro figlio e ci facciamo un massaggio con olio di cocco sulla spiaggia durante il suo riposino. Noi alloggiavamo al Melasti Beach che offre graziosi bungalow, ampi spazi verdi e soprattutto la spiaggia vicina!
7. Spiaggia di Lovina a Bali
Lovina Bay si trova nell’estremo nord dell’isola, è famosa per i suoi delfini ma non ho voluto partecipare a questa attività ultra turistica su barche a motore inquinanti che cacciano i delfini. A Lovina abbiamo passeggiato sulla spiaggia e in paese. Abbiamo anche fatto una gita alle terme di Banjar e al villaggio di Singaraja, due escursioni nelle vicinanze che meritano una deviazione. Lovina è una tappa popolare per i subacquei, ma viaggiando con nostro figlio di 3 anni, abbiamo dovuto perderlo. Fare il bagno dalla spiaggia non fa venire voglia ed è sconsigliato, per godersi le acque limpide bisogna trovare una barca per allontanarsi il più possibile dalla costa. Insomma, niente di straordinario per noi qui!
8. Munduk et Bedugulà Bali
Durante la nostra visita a Munduk e Bédugul, il tempo è stato particolarmente nebbioso e piovoso. Ma nonostante le condizioni meteorologiche avverse, ci siamo goduti il giardino botanico, il maestoso tempio Pura Ulun Danu Beratan e la cascata in mezzo alle montagne che ci hanno regalato una bella escursione. Munduk è stata anche l’occasione per visitare una piantagione di caffè.
9. Da Ubud a Bali
Ubud a Bali è il momento clou di questo viaggio perché è il centro culturale dell’isola, ci andiamo alla scoperta delle terrazze di riso, dei templi scavati nella roccia, dei colorati paesaggi balinesi, della foresta delle scimmie ma anche delle sontuose ville. La città rinomata per il suo artigianato è circondata da imponenti santuari indù e presenta splendidi paesaggi agricoli. Trascorriamo 4 giorni lì, stupiti dall’inizio alla fine!
10. Campi di riso Jatiluwih a Bali
Jatiluwih è uno dei siti più belli di Bali, migliaia di ettari di verdeggianti risaie a cascata, un’opera d’arte vivente elencata come patrimonio mondiale dell’UNESCO. Queste piantagioni monumentali sono il risultato di un lavoro svolto secondo un metodo tradizionale che si tramanda da secoli di generazione in generazione. Tra la foresta tropicale e le ripide gole, è il paradiso delle risaie balinesi. Una giornata di pura felicità!
11. Nusa Dua a Bali
Nusa Dua e le sue spiagge da sogno sono la Bali delle ville di lusso e delle lune di miele. Situato all’estremo sud dell’isola di Bali sulla penisola di Bukit, questo luogo che in foto fa sognare si riduce a una lunga spiaggia di sabbia bianca, acque calme e turchesi e una fila di monumentali hotel di lusso di oltre 5 stelle. Niente di autentico ma tanto comfort!
