10 giorni a Mauritius
Mauritius, dieci giorni sono la durata perfetta per scoprire questa destinazione da sogno nel mezzo dell’Oceano Indiano e avere una panoramica completa. Spiagge di sabbia bianca, acque turchesi e sole quasi tutto l’anno, Mauritius è il viaggio giusto per oziare in una vacanza rilassante. Ma se come me preferisci alternare la spiaggia a visite culturali ed escursioni in paesaggi naturali sublimi, un soggiorno a Mauritius ti soddisferà perfettamente! Per aiutarti a pianificare il tuo viaggio, ho preparato l’itinerario ideale per visitare Mauritius in 9 o 10 giorni, dalle escursioni nel Parco nazionale delle gole del fiume Black all’arrampicata sul monte Le Morne, alla scoperta della capitale Port Louis, alle immersioni subacquee nella laguna e persino alla visita del giardino botanico tropicale di Pamplemousse.
Tappa 1: Il Nord (Grand Baie / Cap Malheureux / Trou aux Biches) (2 giorni)
Dopo diverse ore di volo, atterrerai la mattina presto all’aeroporto internazionale di Mauritius, vicino a Mahébourg, nel sud-est. Ti suggerisco di andare a lasciare i bagagli alla tua base e poi di dedicare i primi due giorni di questo itinerario di 10 giorni a Mauritius all’esplorazione della regione settentrionale dell’isola. Il modo ideale per visitare Mauritius è noleggiare un’auto presso una delle agenzie presenti in aeroporto in modo da poterti muovere facilmente e liberamente. Se preferisci viaggiare in autobus, sappi che è anche abbastanza fattibile, il paese è ben servito ma i viaggi a volte sono molto lunghi. Per il primo giorno di questo tour a Mauritius, prendi la strada verso Grand Baie, una delle città più vivaci dell’isola. Attira molti turisti ed è anche il luogo in cui ha i suoi quartieri la popolazione più ricca di Mauritius (come dimostrano le numerose magnifiche ville in riva al mare). Inizia passeggiando sulla graziosa spiaggia pubblica. Inoltre, se ci andate in autobus, scendete direttamente davanti alla spiaggia. Una fermata dell’autobus di fronte a una spiaggia di sabbia bianca e acqua turchese, quando non ci sei abituato fa effetto! Vi consiglio di trascorrere la mattinata passeggiando lungo la spiaggia di Grand Bay con le sue graziose barche colorate che galleggiano sull’acqua, la sua sabbia calda e i tanti piccoli carretti che offrono ogni tipo di snack, frutta e specialità mauriziane da gustare. Quindi fai una passeggiata su Sunset Boulevard, la via dello shopping della città, per fare un po’ di shopping se ne hai voglia. A pranzo, godetevi la degustazione sulla spiaggia di un buon “roti” (una specie di frittella ripiena di curry), un dholl puri o samosa accompagnati per dessert da un ananas tagliato a forma di fiore o da una noce di cocco incisa sul posto. Se preferisci andare in un ristorante, avrai un’ampia scelta a Grand Baie in riva al mare, da parte mia ho pranzato da Eatwithfingers (situato in Vingt-Pieds Road, devi arrivarci in autobus o in macchina), un nuovo ristorante “trendy” che propone una cucina vegetariana casalinga, moderna e molto gourmet, il tutto in un ambiente molto familiare. Dopo questa mezza giornata a Grand Baie, vi consiglio di continuare alla scoperta delle spiagge del nord andando ormai a una decina di chilometri, verso la spiaggia di Peyrébère. È una graziosa spiaggetta dove è piacevole fare il bagno, riposarsi e ammirare il tramonto.
Consigli di viaggio
Il sabato e la domenica c’è il rischio di affollamento sulle spiagge (i mauriziani di solito si incontrano con la famiglia o gli amici e si accampano sulla spiaggia nei fine settimana). Se vuoi stare tranquillo, è meglio programmare le giornate in spiaggia durante la settimana. Se invece ti piace la folla e l’atmosfera festosa, ascoltando i mauriziani cantare e ballare sulla spiaggia, sarai felice di trascorrervi una domenica. Il secondo giorno di questo viaggio di 10 giorni alle Mauritius, continuiamo con le spiagge da sogno (è principalmente per questo che veniamo a Mauritius!) e andiamo a Trou to Biches. Questa piacevole cittadina turistica si trova nel nord-ovest dell’isola e la spiaggia è una delle più belle della regione. Sabbia bianca finissima, mare turchese, palme e bouganville: aspettati un’ambientazione da cartolina. Per questo secondo giorno di vacanza alle Mauritius, ecco il programma che vi propongo a Trou aux Biches: – Pigrizia – Nuoto e snorkeling per ammirare la fauna marina della laguna – Attività acquatiche offerte dagli hotel sulla spiaggia (diving, parasailing, sci nautico, vela, ecc.) – Picnic Nel pomeriggio, vi consiglio di cambiare un pò lo scenario e di recarvi nella punta settentrionale dell’isola per scoprire uno dei miei posti preferiti a Mauritius: la sublime spiaggia di Cap Malheureux. È un luogo unico e riconoscibile tra tutti. La spiaggia è dominata da una chiesetta in legno rosso vivo, che contrasta perfettamente con l’azzurro del cielo e del mare. Passeggia lungo la spiaggia con i piedi nell’acqua, sdraiati sulla sabbia e ammira il tramonto per concludere la giornata con stile.
Tappa 2: l’orto botanico di Pamplemousse / The Sugar Adventure (1 giorno)
La seconda tappa del viaggio di 10 giorni alle Mauritius ti porta al giardino botanico di Pamplemousse, una ricca riserva botanica creata nel 18° secolo da un botanico francese. Consiglio quindi una visita mattutina, guidata o gratuita, alla scoperta di tante piante tropicali, locali o d’importazione. Vedrai diverse varietà di palme di tutte le forme, baobab, ninfee giganti, molti alberi da frutto e piante aromatiche… Concedi da 1 a 2 ore per la visita. Organizza un picnic e pranza nell’erba, o in uno dei chioschi del parco, in riva al mare, o sotto gli alberi! In programma per il pomeriggio, vi consiglio di soggiornare nei dintorni di Pamplemousse e di fare un giro all’Aventure du Sucre, il museo dello zucchero che vi farà scoprire in modo molto completo la storia di Mauritius e lo sfruttamento locale dello zucchero. Da non perdere al termine della visita la degustazione di diversi tipi di zuccheri, rum e confetture mauriziane. Concedi 1h30 per la visita e fino a 3 ore per la visita dettagliata.
Tappa 3: Port Louis (1 giorno)
Per la terza tappa, ti consiglio di scoprire la capitale del paese: Port Louis. Una città brulicante e vivace, Port Louis segna un enorme contrasto con le spiagge paradisiache e la natura verde di Mauritius. Pochissimi spazi verdi, edifici non sempre armoniosi, folle di persone in giro, l’atmosfera qui è molto diversa da quella vista finora. Port-Louis è comunque un passaggio obbligato per chi vuole scoprire la vera vita locale e la cultura mauriziana. Sul programma delle cose da fare e vedere a Port Louis: – Breve tour del mercato centrale di Queen Street, chiamato localmente “bazaar”, uno dei luoghi imperdibili della città. – Passeggia nel centro di Port Louis per scoprire Place d’Armes, il Jardin de la Compagnie, il palazzo del governo, le strade lastricate e le antiche case creole (che sono diventate piuttosto rare). – Passeggia e fai shopping al Caudan Waterfront, il più antico centro commerciale dell’isola, a forma di piccolo villaggio e costruito sul lungomare. – Visita del museo Blue Penny (situato all’ingresso di Le Caudan, vicino al parcheggio), che ti introdurrà alla storia e alla cultura dell’isola. – Cena a Le Caudan in uno dei ristoranti in riva al mare.
Consigli di viaggio
Per scoprire le specialità culinarie di Mauritius, vi consiglio di prenotare un tour guidato di street food a Port Louis. Della durata di 3 ore, permette di visitare il mercato e naturalmente di degustare la cucina locale. Se viaggi con un’auto a noleggio, parcheggia nel parcheggio Caudan al mattino e fai il resto della visita a piedi. È difficile parcheggiare a Port Louis e tutto si può fare facilmente a piedi da Caudan. Inoltre, il parcheggio è gratuito dalle 16:00 nei giorni feriali e tutto il giorno nei fine settimana.
Tappa 4: Escursione alle 7 cascate (1 giorno)
Questa escursione è senza dubbio una delle passeggiate più belle da fare a Mauritius. È stato uno dei miei giorni preferiti durante il mio soggiorno di 10 giorni. Il punto di partenza dell’escursione delle 7 Cascate è vicino a Curepipe, nel centro-ovest dell’isola. Sono possibili due circuiti: il corto circuito delle 4 cascate (mezza giornata) e il circuito completo delle 7 cascate (un’intera giornata). Vi consiglio vivamente di prendere una guida, anche se i sentieri sono segnalati (con molta discrezione va detto), è molto difficile orientarsi se non si conosce affatto il posto. Si parte quindi per una giornata di passeggiate in mezzo alla foresta tropicale, dove vi aspettano diverse cascate, una più bella dell’altra. Ovviamente puoi nuotarci dentro, mentre ammiri la sublime natura circostante.
Consigli di viaggio
In caso di pioggia, la passeggiata è fortemente sconsigliata (è fangosa e scivolosa e i sentieri sono molto ripidi).
Tappa 5: Flic-en-Flac (1 giorno)
Per continuare a visitare, dirigetevi ora verso la costa occidentale del paese e più precisamente la località turistica di Flic en Flac. È la città più vivace dell’Occidente, dove turisti e gente del posto si incontrano tutto l’anno. C’è anche una concentrazione di hotel di lusso. Per questa giornata, puoi goderti una spiaggia molto bella e molto lunga con vista sul monte Le Morne, ma anche caffè, ristoranti e locali ai margini della spiaggia per trascorrere una serata festosa. Nel programma di questa giornata a Flic en Flac vi consiglio: – Godersi la spiaggia riposandosi sulla sabbia bianca o sotto gli alberi di casuarina – Osservare la fauna marina (molto ricca e senza allontanarsi dalla riva!) in modalità snorkeling in laguna – Assaggia gli snack e la frutta fresca venduti dai venditori ambulanti – Cenare in uno dei ristoranti sul mare – Se sei in vena di festa, trascorri parte della tua serata nella discoteca di fronte alla spiaggia.
Consigli di viaggio
Non mancate di assaggiare il “Roti Aka” venduto all’inizio della spiaggia. Sono alcuni dei migliori rotis (torte ripiene di diversi curry) che puoi mangiare sull’isola, ed è un pranzo perfetto da gustare seduti sulla sabbia.
Tappa 6: Le Morne Brabant (2 giorni)
Andiamo per la sesta tappa di questo viaggio. Ora dirigiti a sud dell’isola, nella regione del Morne Brabant. Le Morne è una montagna emblematica di Mauritius, simbolo di una storia ricca e tragica legata al periodo della schiavitù. Per questo vedrai ai piedi del monte Le Morne, di fronte all’omonima spiaggia, un memoriale chiamato “lo Schiavo Ignoto” eretto in onore degli schiavi morti sul monte. Per questo primo giorno al Sud, suggerisco una spedizione in cima a Le Morne. È un’escursione abbastanza accessibile, ma non la consiglierei comunque a bambini e persone con vertigini, poiché i sentieri sono a volte molto ripidi. Puoi intraprendere questa salita in autonomia, ma preferibilmente con una guida o accompagnati da qualcuno che conosce la zona. Le guide sono molto amichevoli e ti insegneranno molto sulla regione. Ti aiuteranno anche a orientarti e a garantire la tua sicurezza. Consenti circa 3 o 4 ore per il viaggio di andata e ritorno. Arrivando in cima a Le Morne, scoprirete una vista eccezionale dell’intera costa meridionale e dell’oceano turchese. È davvero mozzafiato e una delle escursioni che mi ha colpito di più durante questo viaggio.
Consigli di viaggio
Ricordati di prenotare in anticipo se scegli la spedizione guidata. Dopo questa escursione piuttosto sportiva ed avventurosa, sono andato a rilassarmi sulla sublime spiaggia di Le Morne, proprio ai piedi della montagna, e vi consiglio di fare altrettanto per concludere la giornata. Molto tranquilla durante la settimana, è una bellissima spiaggia di sabbia bianca, come nelle cartoline e vi divertirete sicuramente. La mattina successiva, dirigiti verso Chamarel per scoprire una delle curiosità naturali più famose di Mauritius: la Terra dei 7 Colori (a pochi minuti di autobus o taxi da Le Morne). Il sito è però a pagamento. Quando arrivi, scoprirai prima una cascata, in cui puoi anche nuotare se ne hai voglia. Proseguendo il sentiero si arriva poi davanti ad un’ampia radura composta da dune di terra che formano un’impressionante gradazione di colori. Difficile credere che sia un fenomeno naturale ma lo è ed è davvero bello da vedere. All’uscita del sito, puoi anche visitare la Rhumerie de Chamarel e conoscere tutto sulla produzione del rum mauriziano. Per continuare la giornata, vi consiglio quindi di trascorrere un momento divertente al “Curious Corner”, il museo delle illusioni ottiche situato proprio accanto al sito della Terra dei 7 Colori. Conta circa 1 ora di visita. Se hai ancora tempo ed energia, ti suggerisco di riprendere la strada verso il Black River Gorges National Park. È un sito di trekking dove numerosi sentieri escursionistici permettono di scoprire la foresta tropicale delle Gole, con punti panoramici sublimi.
Consigli di viaggio
Se arrivi alle Gole dopo le 15:00, scegli un breve sentiero per avere il tempo di goderti il panorama e non avere fretta, perché i cancelli del parco chiudono alle 17:00.
Tappa 7: Bellemare e Ile aux Cerfs (1 giorno)
Per la settima e penultima tappa del tuo itinerario di 10 giorni in auto a Mauritius, hai un appuntamento con la costa orientale dell’isola. Una regione selvaggia e ancora ben conservata, l’est di Mauritius è pieno di meraviglie da scoprire ed è un must se vuoi avere una panoramica completa del paese. Dirigetevi verso Bellemare e la sua splendida spiaggia lunga oltre 10 chilometri. La costa orientale dell’isola ha le lagune più grandi del paese, quindi è il luogo perfetto per lo snorkeling e le immersioni subacquee. Alla fine della mattinata o all’inizio del pomeriggio, dirigetevi verso la spiaggia di Trou d’Eau Douce, qualche chilometro più a sud. Puoi prendere una barca lì per Ile aux Cerfs . Ile aux Cerfs è una piccola isola paradisiaca situata al largo della costa. Tanto da dirti subito: è un posto molto (molto) turistico. Ma vale la deviazione perché l’isola è davvero superba e i paesaggi mozzafiato. Il giro in barca sulle acque trasparenti della laguna è una delle parti migliori dell’esperienza. Puoi trascorrere mezza giornata di relax sull’Ile aux Cerfs per passeggiare, nuotare o provare le attività sportive e nautiche offerte in loco. L’isola ha anche diversi negozi e ristoranti. La mattina dopo, riprendi la strada e segui la costa verso nord, verso il Parco Nazionale di Bras d’Eau. Questa riserva naturale forestale si estende per circa 500 ettari ed è un luogo molto rigenerante. Tranquillo e poco affollato, ti ritroverai immerso nella natura. Arrivarci in macchina è molto semplice e si può parcheggiare all’ingresso del parco. Se viaggiate in autobus, scendete a Flacq e poi prendete un taxi fino all’ingresso del parco. Vi consiglio di arrivare la mattina presto per poter osservare e ascoltare uccelli endemici locali come l’occhio bianco grigio, il gallo dei boschi o il gheppio. Potresti anche imbatterti in scimmie, pipistrelli e cinghiali. Durante la passeggiata scoprirete le rovine di un’antica raffineria di zucchero e di una fornace per la calce, una vecchia linea ferroviaria e diversi stagni. Organizza un picnic per il pranzo in loco e goditi il fascino del luogo.
Tappa 8: Mahébourg e Blue Bay (1 giorno)
Per il tuo ultimo giorno di vacanza alle Mauritius, ti consiglio di tornare al Sud per completare la visita e allo stesso tempo essere vicino all’aeroporto. Hai già visitato il sud-ovest, quindi ora dirigiti verso sud-est e la città di Mahébourg. È l’ex capitale di Mauritius ed è un piccolo porto e città turistica dove la vita è bella. Sul programma delle cose da fare a Mahébourg: – Passeggia nel centro di Mahébourg per scoprire la vita quotidiana dei mauriziani, le piccole “capanne creole”, i vicoli pittoreschi e la vista dal lungomare. – Visita del biscottificio Rault che produce i tradizionali biscotti di manioca mauriziana. – Un breve giro del mercato coperto per portare qualche souvenir – Quindi prendere la strada verso Blue Bay, a pochi chilometri di distanza. È una città abbastanza ricca e turistica che ha una bella spiaggia. È la tua ultima possibilità di goderti il mare prima di partire, quindi ti consiglio di trascorrere il resto della giornata rilassandoti sulla sabbia, nuotando e perché no, fai una gita in barca con fondo trasparente per osservare i marinai dei fondali. Se avete tempo vi consiglio anche la gita in battello all’Ile aux Aigrettes, riserva ornitologica che vale la deviazione (la partenza è da Pointe Jérôme).