Itinerario di 7 giorni a Milano, Bergamo, Como, Chiavenna

Ho trascorso una settimana alla scoperta della città di Milano e della Lombardia. Qui vi descrivo cosa ho fatto ed i miei spostamenti cercando di farvi scoprire le meraviglie di questa bella regione italiana e farvi venire voglia di visitarla.

Il duomo di Milano

Tutto l’anno

Cultura, Città, Coppia, Enogastronomico

1 Settimana

500 – 1000 €

Milano – Giorno 1

Il mio primo giorno è stato esplorare la città di Milano. Certo, ho dovuto iniziare con il Duomo come era ovvio ma nel corso di questa settimana vedrò tutto quello che di bello la città propone.
Dopo aver visto il Duomo al suo interno, sono andata nella parte esterna ovvero nelle sue terrazze per vedere la città dall’alto e devo dire che è stato uno spettacolo bellissimo!
Dopo di che visto che era l’ora di pranzo sono andata al Mercato del Duomo, che si trova nella galleria del Vittorio Emanuele proprio lì sul lato del Duomo, e li ho torvato diverse bancarelle che proponevano cibo di strada, veloce, delizioso ed economico.
Il resto della giornata l’ho passata passeggiando lentamente nella zona del duomo, piazza del duomo, piazza San Babila e la famosa Scala di Milano il bellissimo teatro d’opera della città.

Galleria Vittorio Emanuele II

Bergamo – Giorni 2 e 3

Bergamo è a solo 1 ora da Milano in treno. La mia prima tappa della giornata è stata visitare l’ Accademia Carrara, un museo creato da collezioni private. Il museo è stato chiuso per lavori di ristrutturazione per 7 anni e riaperto nell’aprile 2015. Ci sono molti capolavori di artisti famosi come Andrea Mantegna, Pisanello, Giovanni Bellini e altri all’interno di un bellissimo edificio. Ho pranzato al ristorante Vineria Cozi e mangiato piatti tipici della regione: la famosa Polenta Bergamasca, risotto e una delizioso pannacotta di frutta rossa per dessert.
Nel pomeriggio ho fatto un giro nella città alta. Il tour si svolge il mercoledì, il sabato e la domenica e costa 10 euro a persona e parte dall’ufficio turistico della città (Via Gombito, 13). Con il tour visitiamo i punti principali della città assieme alle spiegazioni della guida, che ritengo sempre molto utile! Tra i principali punti visitati, le tre chiese che si trovano una accanto all’altra nella piazza: il Duomo
Santa Maria Maggiore e Cappella Colleoni. Le chiese sono libere ma la vista del campanile (ci arriviamo con l’ascensore) costa 3 euro.
Sempre nel centro storico, ho provato il gelato La Marianna, che ha inventato il gusto alla “Stracciatella”, per poi salire sulla funicolare e vedere il castello.
La sera ho cenato al ristorante Mille, che serve anche piatti tipici bergamaschi, ma con un’atmosfera più moderna.
Il secondo giorno a Bergamo mi sposto verso la periferia della città, nel Castello di Malpaga, appartenente a Bartolomeo Colleoni, lo stesso che ha una cappella nella città alta di Bergamo.
Qui sono riuscita a seguire una lezione di cucina con uno chef imparando molti piatti tipici della cucina bergamasca, è stato fantastico!
Ho terminato la visita a Bergamo con una degustazione in una delle cantine che producono il famoso vino Moscato “al Moscato di Scanzo”, dove ascoltiamo molte storie interessanti dal proprietario e produttore vitivinicolo.
Nel tardo pomeriggio prendo il treno per tornare a Milano.

Bergamo
Scorcio di Bergamo

Milano e Como – Giorno 4

La mattina del quarto giorno è iniziata a Milano, facendo un tour architettonico della “nuova città”. Nonostante la giornata nuvolosa, è stato molto interessante vedere questa parte della città con i suoi edifici moderni e vedere quanto è diversa dall’altra parte di Milano, più rustica e cittadina.
Da lì sono andata alla stazione di Cadorna per prendere un treno verso il Lago di Como, che è uno dei luoghi che volevo davvero visitare e puoi fare un bel giro. La giornata è stata nuvolosa e piovosa, ma ci sono andata comunque. A Como, ho preso una barca per andare a Bellagio, una delle piccole città sul lago.

Sulla strada attraverso il lago, ho superato Laglio, dove si trova Vila Olleandra, la dimora sul lago di George Clooney. Non riesco a credere di poterlo incontrare!
Sono arrivata a Bellagio nel mezzo del pomeriggio e ho passato ore a passeggiare per la città che è super affascinante.
Sono tornata a Milano in piena serata.

Scorcio del lago di Como

Chiavenna – Giorni 5 e 6

Durante il fine settimana sono andata a visitare Chiavenna, per seguire un festival sul vino che si stava svolgendo in città. La città è in una valle, al confine con la Svizzera e per raggiungerla prendo un treno che attraversa l’altro lato del Lago di Como che in questa zona è chiamato Lago di Lecco
A Chiavenna la mia prima tappa è stata alla cascata di AcquaFraggia.
Quindi siamo andata a visitare Palazzo Vertemate-Franchi, che risale al 15° secolo.
Il posto è meraviglioso, i suoi giardini e vigneti hanno un aspetto mozzafiato!!
Mi sono spostata poi a Piuro, per vedere l’artigianato del vaso di pietra e visitare una grotta, chiamata Crotto, per una degustazione di formaggi e vini.
A Chiavenna ho alloggiato in un agriturismo chiamato Al Palaz e sono andata a cena in un altro agriturismo chiamato La Campagnola.
La domenica è stata dedicata al Festival della Bresaola, che è un prodotto tipico della regione, con diverse bancarelle dove acquistare il prodotto e anche gruppi musicali che venivano dalla Svizzera per animare la città.
La giornata è iniziata piovosa ma si è conclusa con un bel sole! facendo apparire la città ancora più carina.
Sulla via del ritorno da Chiavenna, dato che la giornata era bella, mi sono fermata a vedere il paese di Varenna. Da lì, abbiamo riportato la barca a Bellagio, per vedere la città in una bella giornata di sole che come sospettavo, è ancora più bella.
Sono tornata a Milano alla fine della giornata.

Milano – 7 ° giorno

L’ultimo giorno a Milano sono corsa di nuovo in piazza Duomo, perché finalmente il tempo si è aperto…e le foto con una giornata di cielo blu fanno la differenza, giusto?
Ho colto l’occasione per visitare di nuovo la Galleria Vittorio Emanuelle
Ho passeggiato per le strade, mi fermavo nei negozi e mi godevo questi ultimi momenti milanesi.

Il paese di Varenna

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