Tanzania e Zanzibar: itinerario di 3 settimane
Ecco l’itinerario del mio viaggio di 3 settimane in Tanzania. Abbiamo trascorso 10 giorni in 4X4 facendo diversi safari e passeggiate nei villaggi Maasai e poi abbiamo concluso con 10 giorni a Zanzibar, un’isola dall’ambiente paradisiaco.
1. Arusha
Arusha è stato il nostro punto di partenza per i safari nei parchi del nord della Tanzania (Serengeti, Ngorongoro, Tarangire, Manyara…). È in questa località d’alta quota (1400 m) soprannominata “la Ginevra d’Africa” che abbiamo trascorso le nostre prime due notti esplorando la vita locale e la natura circostante. Arusha è ornata da alte vette, situate ai piedi dello spettacolare Monte Meru (4565 m slm) e del Kilimangiaro (5895 m slm) che dominano la città.
2. Engare Nanyuki Maasai Lodge
La “Original Maasai Lodge” nella regione di Arusha in Tanzania si trova tra le montagne del Kilimangiaro e il Monte Meru. È una remota oasi di pace nella boscaglia tanzaniana, costruita su terra Maasai, di fronte a orizzonti di una bellezza mozzafiato. Questo lodge fa parte del progetto di beneficenza Africa Amini Life, soggiornarvi ci ha permesso di sostenere azioni di solidarietà locale.
3. Parco del Tarangire
Abbiamo fatto il nostro primo safari nel Tarangire, una riserva protetta che ospita un’altissima concentrazione di animali, principalmente elefanti ma anche centinaia di uccelli multicolori. Un magico primo incontro con la fauna selvatica!
4. Parco del lago Manyara
Il nostro secondo game drive è stato nel Lake Manyara National Park, il più piccolo dei parchi nel nord della Tanzania. Si trova ai piedi delle alte scogliere della Great Rift Valley e il lago Manyara occupa i 2/3 dell’area del parco. È ricoperto da fitte foreste tropicali, piccole radure e paludi. Abbiamo scoperto una fauna selvatica spettacolare!
5. Parco del Serengeti
Il Parco Nazionale del Serengeti nel nord della Tanzania è il secondo parco naturale più grande dell’Africa. È un’eccezionale riserva faunistica che ospita quasi quattro milioni di animali. Il Serengeti è meglio conosciuto per le sue due migrazioni annuali di gnu, zebre e gazzelle. In questo immenso parco osserviamo i Big Five (leone, leopardo, elefante, rinoceronte e bufalo africano) ma anche tanti felini, erbivori e uccelli. Serengeti significa “pianura sconfinata” in lingua Maa (la lingua dei Maasai) perché qui la savana si estende a perdita d’occhio… Uno spettacolo magico!
6. Cratere di Ngorongo
Il cratere di Ngorongoro nel nord della Tanzania è un’enorme depressione di 20 km di diametro, formata dal collasso di un vulcano. Questo vasto altopiano circolare situato nella terra dei Maasai ospita una fauna incredibilmente densa. Sono molti gli animali come elefanti, leoni, gnu, bufali, gazzelle, zebre e rinoceronti che amano la savana della terra vulcanica perché qui i pascoli sono tra i più fertili dell’Africa.
7. Mto Wa Mbu
Il villaggio di Mto Wa Mbu è sulla via del ritorno ad Arusha. È stata una tappa che ci ha permesso di scoprire la vita rurale locale, i mercati e i terreni agricoli della Tanzania settentrionale.
8. Stone Town a Zanzibar
Arrivati sull’isola di Zanzibar nell’Oceano Indiano, abbiamo trascorso tre notti a Stone Town, l’antica città di Zanzibar City. Questa città commerciale che risale al XVIII secolo ha un fascino pazzesco, risultato della fusione di influenze arabe, indiane ed europee.
9. Da Nungwi a Zanzibar
Nungwi, all’estremità settentrionale di Zanzibar in Tanzania, è un villaggio sul mare famoso per la sua lunga spiaggia sabbiosa. È il sito più turistico dell’isola perché qui l’Oceano Indiano è calmo, riparato dalle barriere coralline di Hunga e Leven Bank. Fare il bagno a Nungwi è possibile in qualsiasi momento della giornata, a differenza delle altre spiagge di Zanzibar che sono soggette a forti basse maree.
10. Spiaggia di Kiwengwa a Zanzibar
Kiwengwa si trova sulla costa nord-est di Zanzibar, particolarmente rinomata per le sue splendide spiagge di sabbia incontaminata e l’atmosfera rilassante. Alloggiavamo in un sublime bungalow numero 1 destinato ai viaggi di nozze, con la sua piccola piscina privata sulla sua grande terrazza di fronte al mare.
11. Matemwe, Kigomani e Mnemba a Zanzibar
Matemwe è un piccolo angolo di paradiso situato nel nord-est dell’isola di Zanzibar. La principale risorsa di Matemwe è la sua lunga spiaggia di sabbia bianca che si estende all’infinito per oltre 10 chilometri. Qui la sabbia è così bianca da far male agli occhi e contrasta con i colori turchesi dell’Oceano Indiano.
12. Jambiani a Zanzibar
Jambiani è una piccola meraviglia situata nel sud-ovest dell’isola di Zanzibar, 6 chilometri a sud di Paje. A Jambiani, la spiaggia di sabbia bianca ornata di palme da cocco si estende per oltre 4 chilometri. Osserviamo donne e bambini impegnati nella coltivazione delle alghe, gli uomini che partono per prendere il mare in sambuco, e camminiamo sui banchi di sabbia immacolati, circondati da acque incredibilmente turchesi.